URUGUAY: VESCOVI URUGUAYANI ED ARGENTINI SUL CONTENZIOSO PER DUE FABBRICHE DI CARTA
SALTO, 27 giu. 06 – Sabato scorso, mons. Pablo Galimberti, presidente della Conferenza
episcopale dell’Uruguay, ha preso possesso, sabato scorso, della diocesi di Salto.
Alla festosa cerimonia hanno partecipato anche due prelati argentini, i monsignori
Jorge Lozano e Luis Collazuol, vescovi, rispettivamente, di Gualeguaychù e di Concordia.
L’occasione è servita ai vescovi per discutere il contenzioso in atto tra Uruguay
ed Argentina circa due fabbriche di carta che il governo di Montevideo ha autorizzato
ad installarsi lungo la riva del fiume Uruguay, che fa da confine con l’Argentina.
Il governo di Buenos Aires si è detto contrario alla installazione delle due fabbriche
di proprietà spagnola e finlandese, giudicando inquinante l’attività delle fabbriche
stesse. Il presidente argentino Néstor Kirchner ha sollecitato la Chiesa locale a
farsi mediatrice nel contenzioso. Analogamente si è fatto avanti il presidente dell’Uruguay
Tabaré Vazquez. Dopo l’incontro di Salto, i vescovi argentini ed uruguayani hanno
convenuto sulla opportunità di gesti concreti comuni come convocare i fedeli ad una
giornata di preghiera. Nel contempo hanno escluso una mediazione ufficiale da parte
della Chiesa. (MANCINI)