(23 giugno 2006 - RV) Gli italiani si preparano ad una nuova scadenza elettorale.
I prossimi 25 e 26 giugno saranno infatti chiamati ad esprimersi sulle modifiche alla
seconda parte della Costituzione volute dalla Casa delle Libertà e contestate dall'Unione.
Si vota domenica 25 dalle 8 alle 22 e lunedì 26 dalle 7 alle 15. Le operazioni di
scrutino avranno inizio lunedì 26 giugno.
Le posizioni in campo e i temi
del confronto nel servizio di Giampiero Guadagni:
Sulle ragioni
del “No” Alessandro Guarasci ha sentito Pierluigi Castagnetti, vicepresidente dei
deputati dell’Ulivo:
Il senatore
Andrea Pastore è il presidente del Comitato per il “Sì”. Paolo Ondarza lo ha intervistato
Tra i maggiori
cambiamenti il ridimensionamento del ruolo del Presidente della Repubblica a vantaggio
dei poteri del primo ministro e la fine del bicameralismo perfetto. Massimiliano Menichetti
lo ha chiesto al costituzionalista Enzo Balboni
Tra i
poteri che vengono affidati alle Regioni ci sono la legislazione in fatto di sanità,
di scuola e polizia amministrativa. Alessandro Guarasci ha sentito Regione Brachetti,
dell’Udeur, assessore agli affari istituzionali della Regione Lazio; e Francesco D’Onofrio,
capogruppo dell’Udc al Senato