Ucciso in Iraq l'avvocato di Saddam. Rapiti 80 operai
(22 giugno 2006 - RV) Sempre critica la situazione in Iraq. Nelle ultime ore, alle
continue violenze, si sono aggiunti il rapimento e l’uccisione di uno degli avvocati
di Saddam Hussein. Intanto si allunga il numero dei militari americani accusati di
omicidio di civili iracheni, mentre a Baghdad è pronta l’amnistia per i militanti
che non si sono macchiati di sangue iracheno. Il servizio di Barbara Schiavulli:
E sulla necessità
di una condanna a morte nei confronti dell’ex rais iracheno Saddam Hussein, interpellato
da un giornalista, il cardinale Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio
per il Dialogo Interreligioso, ha detto: “La vita umana è sempre inviolabile”. Ricordando
gli insegnamenti della Chiesa, il porporato ha aggiunto che ”ogni persona è creatura
di Dio, nessuno può ritenersi padrone della vita e della morte altrui se non il Creatore”.