R.D. CONGO: I VESCOVI CHIEDONO UN VOTO CONSAPEVOLE
KINSHASA, 22 giu. 06 - “È importante che ciascun elettore prenda coscienza del valore
del suo voto, dal momento che le elezioni sono la strada più adeguata se non vogliamo
continuare a girare intorno in modo indefinito, andando da una transizione all’altra,
da una ribellione all’altra”. lo scrivono i vescovi dell’est della Repubblica democratica
del Congo in un messaggio diffuso in vista delle presidenziali e legislative del prossimo
30 luglio, il primo voto dopo oltre 40 anni. “Sarebbe irresponsabile – si legge nel
documento – rimanere in un’attitudine di passività, di lamentela e di interminale
rassegnazione”. Che fare dunque?, si chiedono i vescovi di Bukavu, Goma, Uvira, Kasongo
e Butembo-Beni. Nel dare prova di “vigilanza particolarmente acuta, di sacrificio
e perseveranza”, scrivono i responsabili delle diocesi orientali dell’ex-Zaire, gli
elettori sono chiamati a “scegliere uomini e donne che possano realmente promuovere
i valori umani e cristiani di verità, solidarietà, giustizia, pace e lavoro e che
si dedichino allo sviluppo integrale nel nostro paese”. Il documento si chiude con
un’esortazione a non perdere altro tempo: “In questo momento – scrivono i presuli
delle province orientali – le tergiversazioni e i conciliaboli interminabili non servono
più”. (Misna - MANCINI)