Elezioni in Slovacchia: vince l'opposizione di sinistra
(18 giugno 2006 - RV) In Slovacchia il partito socialdemocratico di opposizione, guidato
da Robert Fico, ha vinto le elezioni legislative di ieri. Conquistando oltre il 29,14%
dei voti, la formazione ha infatti sconfitto il partito cristiano-democratico del
premier uscente Mikula Dzurinda che ha ottenuto poco oltre il 18,36% dei consensi.
Il partito vincente, con 50 seggi, non ha però ottenuto una maggioranza decisiva.
Il futuro premier dovrà quindi cercare delle alleanze per la formazione del nuovo
governo. Eugenio Bonanata ha parlato della situazione con mons. Marian Gavenda, portavoce
della Conferenza episcopale slovacca e direttore della Radio cattolica nazionale:
************ R.
- Teoricamente le coalizioni possibili sono differenti. Il partito socialdemocratico
ha espresso la disponibilità di trattare sia con una parte della sinistra che della
destra per poter entrare nel Governo e realizzare così il programma del loro partito.
D.
- Ora il partito social-democratico dovrà impegnarsi per le riforme che ha annunciato
in campagna elettorale…
R. – Il partito che ha vinto, cioè lo SMER, promettendo
grandi riforme e criticando quelle in corso, rispecchia la insoddisfazione della gente
e incarna le aspettative del cambiamento. Ma è un partito che non ha mai fatto parte
del Governo, era sempre e soltanto all’opposizione. Allora la questione principale
– ho sentito molti commenti nelle ultime ore – è se sarà capace di passare dalle critiche
alle proposte e di governare il Paese.
D. – Qual è la posizione della
Chiesa in questo quadro?
R. – Adesso, in qualsiasi modo sarà formato il Governo,
sarà importante allacciare relazioni improntate al dialogo con i singoli deputati.
Anche con il Governo precedente si è visto che era la cosa migliore per la Chiesa:
la maggioranza delle leggi che hanno influito sulla morale e sulle questioni che riguardavano
direttamente la collaborazione fra Chiesa e Stato è dipesa dai singoli deputati, sia
dell’opposizione che della coalizione governativa. **************