(17 giugno 2006 - RV) Una decisione storica, dunque, per il Nepal, che dopo dieci
anni di guerra civile e 13 mila morti, vede finalmente concretizzarsi la pace. Ieri
la storica firma a Kathmandu dell’intesa di riforma costituzionale tra l’anziano premier,
Prasad Koirala, e Prachanda, capo dei ribelli maoisti, i quali avranno una presenza
consistente nelle istituzioni nepalesi. Il servizio di Maria Grazia Coggiola: