Iraq: ancora attentati. D'Alema negli USA sul ritiro italiano.
(17 giugno 2006 - RV) Nonostante da tre giorni Baghdad sia di fatto in stato d’assedio,
per le drastiche misure antiterrorismo volute dal neo-premier Al Maliki, nel Paese
non si ferma la spirale di violenza causata dall’offensiva di una nuova coalizione
formata da otto fazioni estremiste irachene. Il servizio di Barbara Schiavulli
E di ritiro
dall’Iraq - indicandone tempi e modi - ha parlato ieri a Washington il ministro degli
esteri italiano D’Alema che ha incontrato il segretario di Stato americano Condoleeza
Rice. D’Alema non ha escluso anche la possibilità di un rafforzamento della presenza
militare italiana in Afghanistan ed ha poi assicurato la volontà dell’Italia e dell’Europa,
di impegnarsi per la costruzione della democrazia in Medio Oriente. Da New York:
Elena Molinari