Aumenta il numero
di meteoropatici, cioè di quelle persone che cambiano umore a causa del mutamento
delle condizioni climatiche. Venti come il fohn (dalle Alpi) e lo sharav
(da Israele) possono causare depressione, nervosismo e tachicardia. Molte università
stanno studiando il fenomeno. In ottobre a Chieti, avrà luogo un Congresso di Psichiatria,
dove verranno presentati studi effettuati dall'Università Cattolica del Sacro Cuore
di Roma.