Dal Convegno ecclesiale della diocesi di Roma, l’invito del cardinale Ruini ad annunciare
il Vangelo ai giovani sempre più chiusi "nel proprio io"
(09 giugno 2006 - RV) Aperto dal Papa lunedì scorso, si è chiuso ieri sera - nella
Basilica di San Giovanni in Laterano - il convegno ecclesiale della diocesi di Roma,
dedicato al tema “la gioia della fede e l’educazione delle nuove generazioni”. Nella
relazione conclusiva il cardinale vicario Camillo Ruini ha messo in risalto come nei
giovani, sempre più preda di un declino e di un pericoloso infragilimento, si avverte
una forte scristianizzazione. Il porporato ha così invitato sacerdoti, docenti e famiglie
cristiane a seguire i giovani per farli uscire dalla prigione del proprio io. Nel
suo discorso d’apertura, Benedetto XVI aveva messo l’accento sul tema dell’assise,
“la gioia della fede e l’educazione delle nuove generazioni”. Le parole del Papa hanno
offerto numerosi spunti per il confronto tra le diverse realtà coinvolte nel convegno,
sacerdoti, laici e soprattutto giovani fedeli. A sottolinearlo è Mons. Mauro Parmeggiani,
segretario generale del Vicariato, intervistato da Alessandro Gisotti: