Benedetto XVI all'udienza generale: il primato di Pietro fondamento di unità per la
Chiesa e di dialogo ecumenico. Al Papa la cittadinanza onoraria di Altotting, in Baviera
(07 giugno 2006 - RV) “Preghiamo che il primato di Pietro affidato a povere persone
umane possa sempre essere esercitato in questo senso originario voluto dal Signore”
ed essere riconosciuto nel suo vero significato “dai fratelli ancora non in piena
comunione con noi”. E’ l’auspicio spontaneo col quale Benedetto XVI ha concluso poco
fa la catechesi all’udienza generale di oggi, in Piazza San Pietro, dedicata ancora
alla figura del primo fra gli apostoli. Il servizio di Alessandro De Carolis:
Al termine
dell’udienza generale di oggi, durante una piccola cerimonia in Aula Paolo VI, Benedetto
XVI è stato insignito della cittadinanza onoraria da parte della città tedesca di
Altötting. La località bavarese custodisce un Santuario mariano visitato ogni anno
da circa un milione di pellegrini. Intrattenendosi brevemente con la delegazione tedesca,
il Papa ha ricordato un episodio della sua gioventù quando – tornati lui e suo fratello
“sani e salvi, dalla guerra” - il loro padre, ha detto, “percorse a piedi il lungo
tragitto da Traunstein fino ad Altötting per ringraziare la Madre di Dio” per la salvezza
dei figli. E indimenticabile, ha proseguito Benedetto XVI, fu anche il pellegrinaggio
al Santuario tedesco che nel 1980 fece Giovanni Paolo II, durante il quale Papa Wojtyla
poté “percepire il cuore cattolico della Baviera”. “Pochi anni fa - ha Aggiunto inoltre
il Papa - ho potuto accompagnare un pellegrinaggio a piedi, che veniva da Ratisbona
ed in quell’occasione ho capito fino in fondo cosa significhi un pellegrinaggio del
genere”:
“Attraverso
questa cittadinanza onoraria – ha osservato Benedetto XVI - ora faccio parte in modo
tutto particolare di Altötting. I granduchi bavaresi avevano disposto affinché, dopo
la loro morte, i loro cuori fossero conservati in quel santuario. Io so che, in questo
modo – ha concluso - il mio cuore ancora più definitivamente è presso la Madre di
Dio e che Lei mi guarderà dall’alto e mi guiderà nel mio pellegrinaggio”.