La popolazione immigrata
in Italia ha superato ormai i 3 milioni di unità. Alla luce della “rivoluzione” demografica
in atto che prevede una percentuale di italiani anziani in aumento a fronte di una
sempre maggiore presenza straniera giovane, qual è l’atteggiamento d’assumere? E quanto
gli italiani sono capaci di accogliere nel senso più profondo del termine? Rispondono
monsignor Vittorio Nozza, direttore di Caritas Italiana, Franco Pittau, responsabile
coordinatore del Dossier statistico Immigrazione della Caritas e il giornalista Jean
Lèonard Touadi