INDIA: SODDISFATTI I VESCOVI PER ACCESSO ALL'UNIVERSITA' DELLE CASTE BASSE
NEW DELHI, 30 mag. 06 - La Conferenza Episcopale indiana ha espresso soddisfazione
e apprezzamento per la decisione del governo dell’Unione Indiana di riservare il 50
per cento delle iscrizioni nelle università pubbliche a giovani appartenenti alle
caste più basse o fuori casta. La decisione governativa ha generato la protesta di
larghi settori della società indiana, ancora rigidamente divisa in caste, ma è stata
accolta favorevolmente da enti e da associazioni che chiedono giustizia sociale e
pari opportunità nella società indiana. I vescovi cattolici, da parte loro, hanno
apprezzato il gesto, “poiché – come ha spiegato un sacerdote, Philomin Raj, impegnato
proprio tra le caste inferiori - promuove giustizia e armonia, dato che la maggior
parte dei fedeli cristiani sono o dalit , o tribali o delle caste più basse, e questi
beneficeranno del provvedimento”. (Fides – MANCINI)