(26 maggio 2006 - RV) Le truppe di Stati Uniti e Gran Bretagna resteranno in Iraq
fino a quando la democrazia non si stabilizzerà. Lo hanno ribadito ieri a Washington
il capo della Casa Bianca, Bush, e il premier di Londra, Blair, al termine di circa
un'ora e mezza di colloquio. I due leader, però, per la prima volta hanno ammesso
errori nell’intervento: