(22 maggio 2006 - RV) E’ stato il primo ministro in persona, Milo Djukanovic, ad annunciare
alla folla riunita a Podgorica, che il Montenegro è indipendente dalla Serbia. I risultati
dell’atteso referendum, svoltosi ieri nella piccola repubblica balcanica, danno al
sì il 55.5% dei consensi. Una divisione sancita da una manciata di voti, considerata
la soglia minima del 55% richiesta dall’Unione Europea. Sentiamo Emiliano Bos:
Dopo l’esito
del referendum, quali le conseguenze immediate per la Serbia e quali gli obiettivi
del nuovo piccolo Stato montenegrino? Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Federico
Eichberg, esperto di ex Jugoslavia: