(22 maggio 2006 - RV) Benedetto XVI ha ricevuto stamani in udienza in Vaticano il
presidente della Ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia, Branko Crvenkovski, con il
seguito. Un incontro cordiale durato circa un quarto d’ora. Crvenkovski aveva incontrato
già due volte Giovanni Paolo II, la prima volta il 23 maggio 2003 da primo ministro;
la seconda, il 24 maggio del 2004 da presidente appena insediato. Si tratta di una
visita ormai tradizionale per il presidente macedone in questo periodo dell’anno.
In questi giorni, infatti, si festeggiano - secondo il calendario ortodosso - i Santi
Cirillo e Metodio, compatroni d’Europa ed evangelizzatori dell’Europa orientale.
Già
Repubblica federata nell’ambito della Federazione jugoslava, la Macedonia ha dichiarato
la propria indipendenza nel 1991. Grande come la Sicilia, il Paese balcanico - con
capitale Skopje - conta circa due milioni di abitanti. I cristiani ortodossi rappresentano
circa il 54 per cento della popolazione, mentre i musulmani sono circa il 30 per cento.
Secondo gli ultimi dati dell’Annuario Statistico della Chiesa, i cattolici di Macedonia
sono circa 15 mila.