Immigrazione: Bush invia 6 mila soldati al confine col Messico
(16 maggio 2006 - RV) Gli Stati Uniti cercano di far fronte all’immigrazione clandestina.
Il presidente Bush, ieri in un messaggio televisivo, ha annunciato l’invio da giugno
di 6 mila soldati della Guardia Nazionale ai confini col Messico proprio per bloccare
gli ingressi illegali. Saranno favoriti, invece, gli stranieri regolari. Il servizio
di Paolo Mastrolilli:
Eppure molti
analisti concordano sul fatto che il problema migratorio viene sollevato in questo
momento per scopi di mero gradimento politico. Stefano Leszczynski ha intervistato
Stefano Femmins, direttore della rivista Popoli, esperto di America Latina.
Novità invece
nelle relazioni diplomatiche fra Stati Uniti e Libia. Dopo 25 anni di affronti reciproci,
i due paesi hanno annunciato la normalizzazioni dei rapporti. Attesa, in breve tempo,
la riapertura di un'ambasciata statunitense a Tripoli. La Libia verrà, inoltre, tolta
dalla lista dei paesi che sponsorizzano il terrorismo internazionale.