(08 maggio 2006 - RV) Il nuovo governo del Nepal ha deciso di annullare tutte le nomine
fatte da re Gyanendra, quando nel 2002 il monarca sciolse il Parlamento. Il 2 maggio
scorso, pochi giorni dopo il ripristino dell’organo legislativo, l’esecutivo, guidato
dall’84enne Prasad Koirala, aveva indetto una tregua unilaterale e proposto negoziati
all’opposizione maoista che aveva accettato il dialogo. Per un’analisi dell’ultima
decisione del governo, Giancarlo La Vella ha raggiunto telefonicamente a Kathmandu
Veleria Tanisi, operatrice di una ONG italiana: