Domani mattina a Roma i funerali dei tre militari italiani caduti a Nassiriya
(1 maggio 2006 - RV) Sette gruppi di ribelli attivi in Iraq sono pronti a raggiungere
un accordo con le autorità irachene per porre fine alle violenze. Lo ha reso noto
ieri il presidente del Paese arabo, il curdo Jalal Talabani, precisando di aver incontrato
rappresentanti di formazioni della guerriglia, probabilmente estremisti sunniti, disponibili
ad un compromesso. In Italia, intanto, continua l’afflusso di persone a Roma all’ospedale
militare del Celio per rendere omaggio ai tre soldati italiani rimasti uccisi, insieme
con un militare rumeno, in un attentato condotto giovedì scorso a Nassiriya. La camera
ardente resterà aperta fino alle 19 di questa sera. I funerali si terranno domani
mattina nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli.