KARACHI, 28 apr. 06 - La proiezione del primo film prodotto da cattolici “è un
momento storico, non solo per l’arcidiocesi di Karachi, ma per l’intero Pakistan:
inoltre, apre un nuovo capitolo nella nostra storia”. L’arcivescovo della metropoli
pakistana, mons. Evaristo Pinto, ha definito così il lancio del film televisivo "Muhjza"
[Miracolo ] in un discorso ai 450 ospiti della “prima” del film, che si è tenuta,
nei giorni scorsi, nei locali della parrocchia periferica di San Paolo. “Lo scopo
di Muhjza è quello di evangelizzare tramite i media – ha aggiunto l’arcivescovo –
e questo è il primo tentativo del genere, non solo in questa diocesi, ma in tutto
il Paese. Devo dire che sono rimasto impressionato dalla professionalità dimostrata
da coloro che lo hanno realizzato”. “Il messaggio che il film vuole trasmettere è
semplice ma profondo, ed in alcuni momenti riesce veramente a toccare i sentimenti
di chi lo guarda. Sono sicuro che sarà un successo”. Il film dura circa 40 minuti.
La storia parla di due genitori cattolici che hanno problemi con i figli: tramite
la preghiera e il digiuno riescono ad aprire un canale di dialogo con i due ragazzi
e risolvono la situazione. Alcune televisioni private hanno mostrato interesse per
il prodotto, che sarà trasmesso “più avanti”. Il film è stato realizzato da don
Arthur Charles, sacerdote diocesano di Karachi. “Con questo primo passo – ha spiegato
-, ci sentiamo più vicini a realizzare il sogno di una televisione ed una radio cattoliche
permanenti. Ho già dato un nome al mio sogno: Good News Television e Radio FM 777.
Ci stiamo lavorando, anche se ovviamente i tempi sono lunghi. L’unica cosa sicura
è che non sarà un canale solo per i cattolici: deve essere per tutti”. “Vogliamo
– spiega ancora il sacerdote – fornire una piattaforma che possa contenere il messaggio
di Cristo, per tutti, ma che possa anche essere uno strumento per l’armonia interreligiosa”.
Al progetto lavorano infatti anche “i nostri fratelli e sorelle musulmani, che ci
spingono ad andare avanti”. (Asianews – MANCINI)