Messa di suffragio a Roma per i tre italiani morti a Nassirya
(28 aprile 2006 - RV) Rientreranno domani a Roma le salme dei tre militari italiani
rimasti uccisi ieri a Nassiryia, in Iraq, insieme con un soldato rumeno, nell’esplosione
di un ordigno. In Italia il cordoglio è unanime e numerosissime sono le testimonianze
di vicinanza alle famiglie dei caduti. In un messaggio al ministro degli Esteri italiano
Gianfranco Fini, Benedetto XVI ha espresso grande dolore per il grave attentato ed
ha sottolineato il contributo generoso e disinteressato delle truppe internazionali
in favore della pace e della libertà in Iraq. Stamani, nella Basilica di Santa
Maria Maggiore, è stata celebrata una messa in suffragio dei caduti officiata dall’arcivescovo,
monsignor Angelo Bagnasco, ordinario militare per l’Italia. Il servizio di Giancarlo
La Vella:
E dalla chiesa
in Iraq vengono parole di dolore per quello che è stato l’ennesimo fatto di sangue.
Ascoltiamo al microfono di Fausta Speranza sua Beatitudine Emmanuel Delly da Baghdad: