Sunday Times: kamikaze iraniani pronti ad attaccare gli USA
(16 aprile 2006 - RV) Un attacco contro l’Iran provocherebbe conseguenze negative
per gli Stati Uniti assai maggiori di quelle a cui Washington deve far fronte adesso
per la guerra in Iraq. E’ quanto sostengono due esperti americani di questioni militari,
Richard Clarke e Steven Simon, ex alti funzionari della Casa Bianca. L’Iran - avvertono
i due esperti - dispone di forze molto superiori a quelle di Al Qaeda e gli ayatollah
potrebbero decidere di brandire l’arma del terrorismo. Il quotidiano britannico ‘Sunday
Times’ cita inoltre fonti iraniane, secondo le quali squadre kamikaze sono pronte
a colpire in Gran Bretagna e negli Stati Uniti se saranno bombardati gli impianti
nucleari iraniani. Le fonti precisano anche che sarebbero più di 40 mila gli attentatori
suicidi.