Proseguono le violenze in Iraq. Aumenta il numero dei profughi
(14 aprile 2006 - RV) Ancora attentati in Iraq. Ieri sera in un mercato nel quartiere
sciita di Baghdad, un’esplosione ha provocato la morte di 15 persone ed il ferimento
di altre 22. Sempre nella capitale, in un agguato è rimasto vittima un marine mentre
sono sette i feriti per l’esplosione di una bomba nelle vicinanze di una stazione
di polizia. Fonti americane inoltre hanno annunciato l’uccisione, lo scorso 27 marzo,
di Rafid Ibrahim Fattah, uomo-chiave di collegamento di Al Qaeda in Iraq. Intanto
il governo iracheno ha lanciato l’allarme perché nelle ultime settimane è raddoppiato
il numero di profughi in fuga dalla lotta interna tra sunniti e sciiti. Si tratta
di almeno 65mila persone.