Giornata mondiale dell'acqua: bene vitale che manca a un miliardo e 200 milioni di
persone
(22 marzo 2006 - RV) Oggi si celebra la Giornata mondiale dell'acqua. A Città del
Messico termina il forum dedicato all'acqua che manca a un miliardo e 200 milioni
di persone. Il servizio di Andrea Cocco: Un fiocco blu da mettere sui vestiti per
ricordare che la scarsità d’acqua è un problema di tutti, una raccolta di firme per
spingere gli Stati ad approvare una Convenzione mondiale sul diritto alla vitale risorsa.
Quella che si svolge a Roma è solo una delle tante iniziative promosse in tutto il
mondo in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. L’attenzione è soprattutto
concentrata su Città del Messico, da dove si aspetta che i 140 Paesi membri del Forum
mondiale dell’acqua, che si chiude oggi, raggiungano un’intesa comune su come affrontare
la crisi delle risorse idriche nel prossimo futuro. Maggiori investimenti, trasparenza
nella gestione delle reti, priorità alle regioni dove le crisi idriche sono più gravi.
Questi alcuni dei suggerimenti emersi durante i lavori del vertice. Eppure le controversie
tra gli Stati non sono mancate e hanno riguardato la definizione stessa della risorsa.
L’acqua va considerata un bene economico, o un diritto umano? Una questione che ancora
una volta ha creato spaccature. Oggi un miliardo e 200 milioni di persone non hanno
accesso all’acqua potabile. Teatro nel 2000 di una vera e propria guerra per l’acqua,
la Bolivia è uno degli Stati che ha chiesto che l’accesso alla vitale risorsa sia
esplicitamente definito uno dei diritti fondamentali della persona umana. Posizione
condivisa da molte organizzazioni della società civile che a Citta del Messico hanno
organizzato un contro vertice, invitando comunità locali e rappresentanti delle popolazioni
indigene. Su un punto comunque sono tutti d’accordo. Nel giro di 15 o 20 anni, l’allaccio
alle risorse idriche potrebbe essere garantito a tutti. Lo ha sottolineato anche il
presidente del Consiglio mondiale dell’acqua, ricordando alla chiusura del Forum che
“l’assenza e la cattiva qualità dell’acqua uccidono dieci volte di più di tutte le
guerre messe insieme”. **********