Proteste in Bielorussia. L’Occidente non riconosce le elezioni presidenziali
(21 marzo 2006 - RV) Resta alta la tensione in Bielorussia, dopo le elezioni presidenziali
di domenica scorsa. L'opposizione, infatti, non rinuncia a manifestare contro la rielezione
del contestato presidente, Alexandr Lukashenko. Circa 7000 persone si sono riunite
ieri nella centrale piazza Ottobre di Minsk, per chiedere una nuova tornata elettorale.
Arrestati anche quattro collaboratori del leader dell’opposizione. Il servizio di
Giuseppe D'Amato:
E della difficile
situazione in Bielorussia si è parlato ieri anche a Bruxelles, dove si sono riuniti
i ministri degli Esteri dell’Unione Europea. Il servizio di Giovanni Del Re: