INDONESIA: IL MESSAGGIO DI QUARESIMA DEI VESCOVI INDONESIANI DEDICATO ALLA CORRUZIONE
GIAKARTA, 8 mar 06 - I vescovi dell’Indonesia hanno dedicato la loro annuale
lettera pastorale per la Quaresima al tema della corruzione. Il documento, che prosegue
la riflessione svolta nel Messaggio di Quaresima 2005, intitolato "Sono stato abbastanza
onesto verso gli altri?", vuole rendere i fedeli più consapevoli della gravità di
questa diffusa piaga sociale e spronarli ad un un più forte impegno personale per
sradicarla. Di qui il forte richiamo dei vescovi ad una maggiore onestà con sé stessi
e verso gli altri, come primo passo contro la corruzione. La disonestà, infatti, è
un “sintomo della corruzione” e, ammonisce il messaggio “si annida in ogni momento
della nostra vita". Occorre quindi una maggiore consapevolezza del problema da parte
dei cattolici. E per sensibilizzare i fedeli su questa realtà, nelle parrocchie indonesiane
saranno distribuiti speciali adesivi da attaccare sui veicoli o sulla porta di casa.
Alcune parrocchie hanno in programma anche attività sociali, come cure sanitarie gratuite
e collette a favore dei bisognosi. Il richiamo pastorale a una maggiore onestà
con se stessi e verso gli altri ha riscosso grande attenzione e favore tra i cattolici
nel Paese. "La questione 'sono anch'io corrotto?' è centrale - dice Agus Mulyana,
operatore sociale cattolico nella capitale Giakarta - nell'attuale situazione del
Paese". (AsiaNews – ZENGARINI)