Dio chiederà conto a chi sparge in suo nome il sangue del fratello: all’Angelus domenicale,
l’invocazione del Papa per la pace nel mondo
(26 Febbraio 2006 - RV) I fedeli affrontino il tempo quaresimale con lo spirito nuovo
di chi ha trovato in Gesù il senso della vita: è l’esortazione di Benedetto XVI all’Angelus,
ascoltato da migliaia di fedeli, che hanno riempito una piazza San Pietro riscaldata
da un tiepido sole. Ma il Papa ha anche levato un vibrante appello per la riconciliazione
e la pace, in particolare in Iraq e Nigeria, ribadendo con forza che mai il nome di
Dio può essere usato per giustificare la violenza. Il servizio di Alessandro Gisotti: