Incendiata la Chiesa dell'Immacolata a Bengasi. Salvi per miracolo due sacerdoti cattolici
(22 febbraio 2006 - RV) Continua ad essere molto tesa la situazione nella città libica
di Bengasi dopo le manifestazioni contro il Consolato italiano. Durante la protesta
è stata saccheggiata e incendiata anche la Chiesa dell’Immacolata. Due sacerdoti
cattolici (un filippino e un polacco) sono riusciti a nascondersi e a sfuggire miracolosamente
alla folla inferocita. Anche la casa canonica è stata data alle fiamme. Le autorità
di alcuni ospedali di Bengasi in cui lavoravano una quindicina di suore (polacche
e italiane) hanno invitato le religiose a lasciare la città. I due sacerdoti e
le suore sono riusciti a lasciare Bengasi per rifugiarsi a Tripoli, dove la situazione
per il momento è calma. Anche il vicario apostolico di Bengasi mons. Sylvester Carmel
Magro è a Tripoli.