ITALIA: LA FAMIGLIA FRANCESCANA CALABRESE DIFENDE PADRE FEDELE
CALABRIA, 17 feb. - La Curia generale di Calabria dei Frati Minori Cappuccini e
l'ordine francescano secolare di Calabria hanno diffuso una nota sulla vicenda giudiziaria
di padre Fedele Bisceglia. Come è noto, il religioso è agli arresti domiciliari in
un convento calabrese con l'accusa di violenza sessuale e di violenza sessuale di
gruppo nei confronti di una suora. La nota mette in evidenza come in questa vicenda
"inspiegabilmente si sta verificando un quotidiano accanimento mediatico su quelle
che sarebbero state delle storture comportamentali del frate, ricorrendo, nel contempo,
all'utilizzo di testimonianze squalificanti per il nostro fratello". "Sorge quindi
- aggiunge la nota dei Cappuccini - il lecito sospetto che dietro tale spasmodica
attivazione denigratrice vi sia una regia occulta (ancora non individuata) che, con
scientifica e regolare cadenza quotidiana, coltiva l'intento di descrivere negativamente
la personalità del frate, manifestando prevenuti ed interessati secondi fini". La
nota, dopo aver sottolineato come il cristiano non giudica né crocifigge, rileva che
"non mancano gli attestati di solidarietà e di affetto alla persona di padre Fedele,
che continuamente arrivano alla Famiglia francescana di Calabria". (Asca, Adnkronos
- MANCINI)