Ancora proteste nel mondo islamico per le vignette. Con noi, Camille Eid
(09 Febbraio 2006 - RV) Una lettera di scuse “ai musulmani del mondo intero” per la
pubblicazione delle 12 vignette del profeta Maometto, firmata dal direttore del giornale
danese Jyllands Posten, è stata trasmessa dall’ambasciata di Danimarca ad Algeri
ed è oggi pubblicata da alcuni quotidiani algerini. Un gesto di buona volontà che
non basta però a placare le manifestazioni contro le caricature, ritenute offensive
dal mondo islamico. Uno dei leader dei Taleban, il mullah Dadullah, ha offerto una
ricompensa pari a 100 chilogrammi d’oro a chi ucciderà l'autore delle caricature di
Maometto. Stamani, invece, nell’ambito della festa sciita dell’Ashura, a Beirut migliaia
di persone hanno manifestato contro le vignette. Proprio di questa manifestazione
ci parla il giornalista libanese, Camille Eid, esperto di questioni mediorientali
del quotidiano Avvenire, intervistato da Alessandro Gisotti: