Iraq: preoccupazione per gli attentati alle chiese cristiane
(30 gennaio 2006 - RV) Ieri in Iraq, alla ripresa del processo contro Saddam Hussein,
l’ex rais ha nuovamente contestato la Corte, guidata da un nuovo presidente, poi ha
lasciato l’aula seguito dai suoi difensori. Ma la tensione nel Paese rimane altissima
per i continui attentati che ieri sono tornati a colpire le chiese cristiane a Baghdad
e a Kirkuk. Gli attacchi hanno causato la morte di tre persone ed il ferimento di
altre 15. Una bomba, esplosa nei pressi della nunziatura della capitale, ha provocato
fortunatamente solo danni materiali. Ma quale strategia si cela dietro questi nuovi
attentati? Massimiliano Menichetti lo ha chiesto al nunzio apostolico a Baghdad, mons.
Fernando Filoni: