ITALIA: ANCHE I LAICI AL CAPITOLO DEGLI OBLATI DI SAN GIUSEPPE
PAESTUM, 27 gen. - “Per
la prima volta nella storia della nostra congregazione, partecipano ai lavori del
capitolo generale come ‘uditori’ alcuni laici, in rappresentanza delle numerose associazioni
laicali che si ispirano al carisma giuseppino in ogni parte del mondo. Ci sono anche
due suore ‘Oblate di San Giuseppe’ del ramo femminile del nostro istituto, nato da
poco”. Lo ha detto padre Lino Mela, superiore generale uscente degli Oblati di S.
Giuseppe, interpellato sui lavori del capitolo aperti, lunedì scorso a Paestum
in provincia di Salerno. Fino al 18 di febbraio, ha spiegato il superiore oblato “
i 46 capitolari provenienti dai quattro continenti dove siamo presenti, insieme ai
laici e alle religiose sono impegnati in un corso di esercizi spirituali. Sabato 28
verrà a incontrarci mons. Franc Rodé, Prefetto della Congregazione per la vita consacrata”.
Gli Oblati di San Giuseppe furono fondati ad Asti il 14 marzo del 1878 dal sacerdote
diocesano don Giuseppe Marello e nel mondo sono oggi quasi 500, nei seguenti paesi:
Polonia, Italia, Romania, Filippine, India, Nigeria, Usa, Messico, Perù, Bolivia e
Brasile. I laici giuseppini sono alcune migliaia. (Sir – MANCINI)