VENEZUELA: I Vescovi incontreranno il Presidente Chavez
CARACAS – I vescovi venezuelani incontreranno il Presidente Hugo Chavez il 24 gennaio
prossimo nella residenza di Palazzo de Miraflores, per affrontare “temi di interesse
comune”. Il Presidente della Conferenza episcopale, mons. Ubaldo Santana, ha tenuto
a precisare che “non verranno rivolte scuse formali a Chavez”, anche se richieste
dallo stesso Presidente all’indomani delle accuse rivoltegli dal Card. Rosalio Castillo
Lara. Il porporato aveva criticato duramente l’esecutivo durante l’omelia pronunciata
di fronte a migliaia di fedeli riuniti nella cattedrale di Barquisimeto, per la messa
al termine della processione della Divina Pastora. Secondo il card.Castillo Lara il
governo, eletto democraticamente sette anni fa, ha “perso il suo aspetto democratico
e presenta segni di dittatura”. Secondo mons. Ubaldo Santana il cardinale “ha esercitato
il suo diritto di critica, come è nelle facoltà di qualunque cittadino”. Oltre al
Presidente dei vescovi venezuelani, saranno presenti all’incontro il Vice Presidente
vicario della Conferenza episcopale, mons. Roberto Lückert, l’altro Vice Presidente,
mons. Jorge Urosa Sabino e il Segretario generale, mons. Ramon Viloria, il quale ha
precisato: “Non possiamo chiudere la bocca a nessuno perché in Venezuela c’è libertà
di parola e di pensiero.” Inoltre mons. Ubaldo Santana ha ricordato che il porporato
“non fa parte giuridicamente dell’episcopato” e pertanto “non riteniamo opportuno
emettere un comunicato a nome dei vescovi”. Lo stesso registro viene usato dall’arcivescovo
di Mérida, mons. Baltazar Porras Cardozo: “Le dichiarazioni di Chavez contro i pastori
della Chiesa hanno come unico intento quello di distrarre la popolazione dai problemi
reali del paese. Il suo obiettivo è creare confusione e divisione. Le questioni vere
non riguardano i rapporti tra Stato e Chiesa. Rimane, comunque, da parte nostre la
piena disponibilità a risolvere i problemi”. (Aci 19 gen. – DIONISI)