2006-01-04 08:04:39

Russia-Ucraina: cessato allarme per il gas russo


(04 gennaio 2006 - RV) La crisi tra Mosca e Ucraina sembra lentamente rientrare, ma ora a preoccupare gli analisti è l’aumento indiscriminato del prezzo del petrolio, che ieri ha raggiunto a New York la soglia psicologica dei 63 dollari a barile. Tra Mosca e Kiev, invece, prosegue lo scambio di accuse. Il colosso russo Gazprom ha nuovamente accusato l’Ucraina di aver prelevato abusivamente nelle ultime ore oltre 110 milioni di metri cubi di gas destinato all'Europa Occidentale. E la crisi giunge oggi in sede europea, per la prima, volta.
A Bruxelles, infatti, si cercherà di fare il punto su quanto accaduto e sulle possibilità di superamento della empasse. Nessun intervento ufficiale, invece, da parte di Washington. Ma perché Stati Uniti e Unione Europea sono così cauti con Mosca? Ci risponde Fulvio Scaglione, vice-direttore di Famiglia Cristiana ed esperto dell’area post-sovietica RealAudioMP3

L’intesa, che mette fine anche alle preoccupazioni energetiche dell’Europa, lascia però in piedi ancora molti dubbi. Ce ne parla Fabrizio Dragosei, corrispondente da Mosca del Corriere della Sera, intervistato da Giada Aquilino: RealAudioMP3








All the contents on this site are copyrighted ©.