Riprende a gennaio il negoziato sul nucleare iraniano
(21 dicembre 2005 - RV) Si sono conclusi a Vienna nella sede dell’AIEA, i colloqui
tra Unione europea e Iran, sul programma nucleare della Repubblica islamica. Ahmadinejad
pochi giorni fa aveva indignato il mondo, definendo Israele un tumore da trasferire
in Europa o Alaska, e negando l’esistenza stessa dell’olocausto. Aveva, però, anche
detto di non rinunciare in nessun modo al suo programma nucleare. Posizione ribadita
pure dal ministro degli Esteri di Teheran, Mottaki. Come definire, dunque, questo
incontro odierno che è stato rinviato a gennaio? Salvatore Sabatino lo ha chiesto
all’esperto di questioni nucleari Maurizio Simoncelli dell’Archivio Disarmo