Adesione della Santa Sede al protocollo sui residui bellici inesplosi
(17 dicembre 2005 - RV) La Santa Sede ha aderito al “Protocollo sui residui bellici
inesplosi”, annesso alla “Convenzione sulla proibizione o restrizione dell’uso di
certe armi convenzionali”, adottato il 28 novembre 2003. Si tratta del primo strumento
giuridico internazionale a livello multilaterale al quale la Santa Sede aderisce dall’inizio
del Pontificato di Benedetto XVI. L’arcivescovo Celestino Migliore, osservatore permanente
della Santa Sede presso le Nazioni Unite, ha depositato nei giorni scorsi lo strumento
di adesione al Protocollo presso l’Ufficio del segretario generale dell’ONU. Il servizio
di Alessandro Gisotti: