2005-12-01 18:44:43

GRAN BRETAGNA: MESSAGGIO PER LA GIORNATA DEI MIGRANTI


LONDRA, 1° dic - Riscoprire l’immigrazione come un’opportunità di arricchimento reciproco nell’ambito di una convivenza pacifica delle differenze e con essa i valori della carità e della solidarietà umana. E’ l’invito contenuto nel messaggio di mons. Patrick O’Donoghue, responsabile dell’Ufficio migranti della Commissione episcopale inglese e gallese per gli affari internazionali, per la Giornata dei Migranti e dei Rifugiati 2005, celebrata dalla Chiesa nel Regno Unito il 3 dicembre. “Il fenomeno migratorio – rileva la dichiarazione, richiamandosi all’ultimo messaggio di Giovanni Paolo II per la Giornata Mondiale del Migrante dello scorso 15 gennaio – mette in moto un’osmosi culturale, sociale e politica” a cui alcuni reagiscono con ostilità, incitando all’esclusione, ma non la Chiesa che guarda invece “con favore a questo movimento umano, poiché vi vede riflessa la propria immagine di popolo peregrinante”. Essa lo considera anche come un’ “espressione del disegno di Dio che vuole l’unità e la celebrazione della diversità e della solidarietà della famiglia umana”. In questo senso, rileva il messaggio, la Giornata Mondiale dei Migranti e dei Rifugiati è per i fedeli un’occasione per riflettere sulle divisioni di un mondo in cui “i frutti dello sviluppo, la giustizia e la pace sono distribuiti in modo disomogeneo” e quindi anche sulle sempre più rigide politiche migratorie delle Nazioni sviluppate.
(Messaggio – LZ) 







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