SPAGNA: CONTINUA A LOYOLA LA CONFERENZA DEI SUPERIORI MAGGGIORI GESUITI
LOYOLA, 30 nov. - A Loyola, in Spagna, lunedì scorso è stato il secondo giorno di
lavori della Conferenza di tutti i Superiori Maggiori della Compagnia di Gesù. Il
governo della Compagnia è stato il tema della plenaria presieduta dal padre Gerald
Chojnacki. Sono intervenuti i padri Hector D’ Souza, Provinciale dell’India, Mark
Rotsaert, Presidente della Conferenza dei Provinciali d’Europa, e Bradley M. Schaeffer,
Presidente della Conferenza dei Provinciali degli Stati Uniti. Ognuno di loro ha
presentato un resoconto del rapporto distribuito anteriormente in forma scritta ai
vari Superiori, indicando i vantaggi e gli inconvenienti che avevano sperimentato
nella gestione di questa forma di governo, relativamente nuova per la Compagnia.
Allo stesso tempo, i relatori hanno suggerito, in modo più o meno esplicito, eventuali
modifiche nella struttura delle Conferenze dei Provinciali per renderle uno strumento
più efficace per la missione apostolica. I tre superiori sono stati concordi nell’affermare
che la creazione delle Conferenze è stato un passo necessario e positivo anche se
i limiti di autorità e di responsabilità non sono definiti con chiarezza. Mentre i
vantaggi e gli inconvenienti dell’attuale configurazione sono stati presentati con
chiarezza, le proposte di modifica e di miglioramento presentavano incertezza anche
da parte di chi le proponeva. L’adattamento alle circostanze di ogni Assistenza –specifico
della tradizione della Compagnia- dovrà essere oggetto di attenta considerazione quando
il Padre Generale giudicherà opportuno introdurre delle modifiche nell’attuale struttura
delle Conferenze dei Provinciali. Dopo le relazioni in aula, hanno avuto luogo
le riunioni delle Assistenze. Quanto emerso da queste riunioni è stato presentato
nell’assemblea plenaria del pomeriggio di lunedì. In generale si può dire che la presentazione
del mattino è stata accolta con grande interesse e ha suscitato un ricco scambio di
opinioni. Un gruppo ha espresso il proprio dispiacere per la mancanza di tempo che
non ha permesso di completare il quadro presentando le esperienze delle Conferenze
dei Provinciali di altre parti del mondo. Un’altra Assistenza ha proposto la creazione
di una commissione per esaminare a fondo le proposte di una nuova struttura di governo
e chiarire i diversi livelli di responsabilità e potere decisionale all’interno della
Compagnia. I resoconti delle Assistenze hanno evidenziato il grande interesse su
questo tema, un sano timore di una burocrazia eccessiva, una rinnovata consapevolezza
della difficoltà di armonizzare le necessità locali con quelle universali e il desiderio
che la prossima Congregazione generale si occupi dell’argomento. Durante l’ultima
plenaria del giorno il Padre Gerardo Aste, Economo Generale della Compagnia, ha proposto
all’assemblea la creazione, presso la Curia di Roma, di un ufficio di sviluppo per
promuovere la solidarietà tra le Province e aiutare quelle economicamente più svantaggiate.
Anche se bisogna ancora definire i dettagli, la reazione dell’assemblea alla proposta
è stata positiva. (Sj – MANCINI)