TUNISIA: RESTITUITA LA CHIESA DI DJERBA

DJERBA, 24 nov. - "Dopo lunghe e complesse trattative con le autorità abbiamo ottenuto la restituzione della Chiesa di San Giuseppe a Gerba". Lo ha detto il vescovo di Tunisi, mons. Fouad Twal, nei giorni scorsi, quando ha lasciato la capitale per raggiungere Gerusalemme. Mons. Twal, infatti, è stato nominato nuovo vescovo coadiutore del patriarca di Gerusalemme dei Latini, Michel Sabbah. Quella restituzione, spiega il vescovo "è una notizia piccola ma clamorosa", perché "da decenni in tutta l'Africa del Nord non si apriva una chiesa". Riferendosi alla situazine in generale della Chiesa in Tunisia, mons. Twal ne ricorda la presenza nel campo dell'educazione. "La Chiesa - dice - qui gestisce 10 scuole frequentate da circa 6 mila allievi, tutti tunisini. 2 materne, 7 elementari ed una professionale. La nostra presenza è stimata". Aggiunge, infine, che "le suore di Madre Teresa mandano avanti una piccola casa di riposo a La Goulette, dove un tempo abitava la comunità italiana. Epoi abbiamo la clinica di sant'Agostino, l'unica casa di cura cattolica nel Nord Africa". "I miei collaboratori - dice infine mons. Twal - vengono invitati nelle case e sono abbracciati come fratelli. E' con questo spirito che vado a Gerusalemme".
(Il Giornale - MANCINI)