Gli Usa ammettono: "In Iraq utilizzati ordigni al fosforo" Visita di Bush in Giappone
(16 novembre 2005 - RV) Nuove vittime in Iraq per le truppe americane. Tre soldati
sono stati uccisi ieri dallo scoppio di una bomba rudimentale a nord-ovest di Baghdad.
Sono ora 2071 i militari di Washington morti in Iraq dall’inizio della guerra, un
dato che sta minando il consenso popolare nei confronti del presidente Bush. Consenso
incrinato anche dalle affermazioni del ministero della Difesa americano che ha ammesso
ieri l’utilizzo di bombe al fosforo nella battaglia di Falluja, anche se – si afferma
– solo contro i ribelli:
E la situazione
in Iraq insieme alla questione del nucleare nord-coreano, la sicurezza internazionale
ed i rapporti bilaterali e commerciali, sono stati al centro del vertice di Kyoto
tra il premier giapponese Koizumi ed il presidente americano Bush in visita in Giappone,
prima tappa della sua missione in Asia. Da Tokyo, Chiaretta Zucconi: