LOURDES, 10 nov. - Si è chiusa ieri a Lourdes l'Assemblea plenaria dei vescovi francesi
dopo sei giorni di dibattito. Le priorità emerse dai lavori, ai quali hanno partecipato
142 vescovi, sono le nuove strutture della vita sociale, la missione della scuola
cattolica, il ministero sacerdotale e la vita delle varie comunità. I vescovi francesi
hanno anche adottato il testo di base nazionale per la catechesi. Il testo, come di
regola, viene ora inviato a Roma per il nullaosta del competente dicastero. La novità,
rispetto, a testi precedenti, è che la catechesi viene intesa come prima forma di
evangelizzazione. Il presidente della Conferenza episcopale di Francia, mons. Jean-Pierre
Ricard arcivescovo di Bordeaux, nel suo discorso di chiusura ha voluto fare un riferimento
al prossimo centenario della legge francese di separazione delle Chiese e dello stato
(9 dicembre 1905). Mons. Ricard ha così evidenziato come oggi, quella stessa società
che, un secolo fa, vedeva come un'intrusa la Chiesa, appare spaccata ed i valori repubblicani
appaiono altresì fragili.Talché "coloro che vogliono espellere le religioni dallo
spazio sociale e rinchiuderle nel solo ambito delle convinzioni private sono fuori
dal tempo". (Apic - MANCINI)