Iraq: la fine del Ramadan non ferma la guerriglia. Colpita una moschea sciita
(03 novembre 2005 - RV) Ancora scontri in Iraq, dove le violenze della guerriglia
continuano a colpire sia i civili, sia i soldati americani. Dall'inizio della guerra,
nel marzo 2003, sono salite ad oltre 2 mila le vittime tra i militari statunitensi.
Intanto ieri, alla vigilia dell'Id al-Fitr, la festività islamica che segna la fine
del Ramadan, ad essere presa di mira è stata una moschea sciita a sud di Baghdad.
Il servizio di Paolo Mastrolilli: