All'Angelus, il Papa invita i fedeli a tenere vivo lo spirito del Vaticano II e ribadisce
l'importanza della Nostra Aetate per il dialogo con le altre religioni. Nuovo appello
per le popolazioni del Kashmir colpite dal terremoto
(30 ottobre 2005 - RV) Riprendere in mano i documenti conciliari per tenere sempre
vivo lo spirito del Concilio Vaticano II: è l’esortazione di Benedetto XVI a tutti
i fedeli. Parole pronunciate all’Angelus domenicale, in una piazza San Pietro gremita
da migliaia di pellegrini giunti da tutto il mondo. Il Papa, che ha ricordato in particolare
l’attualità della Dichiarazione Nostra Aetate, ha rinnovato l’appello alla
comunità internazionale affinché dia sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto
in Pakistan. Il servizio di Alessandro Gisotti: