Il terremoto nel Kashmir ha cancellato un'intera generazione: 30 mila i morti di cui
la metà bambini
(11 ottobre 2005 - RV) Una catastrofe senza precedenti. Solo così può essere definito
il terremoto che ha colpito sabato scorso il Kashmir. Nuove stime parlano di 30 mila
morti solo nella parte pakistana della regione, di cui la metà bambini. Difficilissima
la situazione anche nella parte indiana con un bilancio provvisorio di 2 mila morti.
Intanto. continuano senza sosta le attività di soccorso. Tra le macerie e le case
distrutte a volte si può assistere al miracolo di trovare ancora qualche superstite.
Il servizio di Maria Grazia Coggiola:
E
le difficoltà nei soccorsi sono sottolineate anche da Paolo Beccegato, responsabile
area internazionale di Caritas Italia, organizzazione mobilitata per l’emergenza in
Pakistan: