2005-09-30 14:39:42

Assicurare ai piccoli malati professionalità medica e solidarietà: così il Papa in visita al Bambin Gesù, "luogo di speranza" e segno di carità vissuta


(30 settembre 2005 - RV) “Un luogo dove si respiri speranza e serenità anche nei momenti di più acuta apprensione”, che abbia la Chiesa come “cuore” dell’attività - da assicurare su livelli di eccellenza professionale e di grande umanità - e dove lo stesso lavoro dei medici e dei paramedici sia un esempio di “testimonianza concreta ed efficace del Vangelo a contatto con l’umanità sofferente”. E’ l’identikit che Benedetto XVI ha tracciato questa mattina dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, dove si è recato per un visita commovente e insieme festosa. La cronaca dell’avvenimento, nel servizio del nostro inviato, Alessandro De Carolis: RealAudioMP3

Per la visita del Papa i bambini hanno preparato tanti disegni e preghierine: sono state esposte nella ludoteca dell’Ospedale. Ce ne parla Sergio Centofanti. RealAudioMP3

L’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù”, fondato nel 1869 dai duchi Salviati fu affidato alle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli che tuttora svolgono nell’Istituto la loro missione. Dal 1924 l’Ospedale è proprietà della Santa Sede. Oggi vi lavorano 476 medici, quasi 1000 infermieri, circa 700 tra addetti tecnici e amministrativi. Nel 2004 sono stati effettuati quasi 34 mila ricoveri, 18 mila interventi chirurgici, 93 mila accessi in “day ospital”, oltre 800 mila visite ambulatoriali e 55 mila prestazioni di “pronto soccorso”. All’Ospedale accorrono piccoli malati da tutta Italia. Sui motivi di questo successo Eliana Astori ha intervistato Marco Maghèri, responsabile delle relazioni esterne del “Bambino Gesù”: RealAudioMP3








All the contents on this site are copyrighted ©.