Sudan: nasce il primo Governo di unità nazionale. Intervista a Mons. Mazzolari
(21 settembre 2005 - RV) C’è soddisfazione in Sudan per la nascita del primo governo
di unità nazionale, otto mesi dopo la conclusione di un’intesa di pace che ha posto
fine a 21 anni di guerra civile nel sud del Paese, con un bilancio di un milione e
mezzo di morti e 4 milioni di sfollati e profughi. Ad accordarsi nel gennaio scorso
furono il regime di Khartoum e gli ex ribelli del Movimento popolare di liberazione
del Sudan (Splm). L'esecutivo avrebbe dovuto insediarsi il 9 agosto scorso, ma la
sua formazione era stata ritardata per la morte, il 30 luglio in un incidente d'elicottero,
del leader del sud, John Garang. Ma che significato assume oggi questo nuovo governo
per il Sudan? Giada Aquilino lo ha chiesto a mons. Cesare Mazzolari, vescovo di Rumbek,
nel sud Sudan: