OWANDO 13 set. – Nel Congo un missionario italiano, fra’ Angelo Redaelli, è stato
linciato per aver investito ed ucciso una bambina di 3 anni. E’ accaduto ieri in un
villaggio della diocesi di Owando. Il sacerdote, 40 anni, frate minore francescano,
era alla guida di un fuoristrada con a bordo 9 missionari francescani e suore clarisse..
Pur non procedendo a forte velocità, fra’ Redaelli non è riuscito a evitare la piccola,
uccidendola sul colpo. I religiosi sono scesi dall’automobile per prestare immediatamente
soccorso alla vittima ma gli abitanti del luogo, tra cui familiari e parenti della
bambina, hanno avuto una reazione istintiva e violenta, aggredendo il sacerdote a
colpi di machete fino a provocarne la morte. Gli altri religiosi sono scappati nella
foresta e poi hanno trovato rifugio presso il vescovado di Owando, mettendosi tutti
in salvo. La salma del missionario è stata trasportata nella capitale Brazzaville
per le esequie, e poi sarà successivamente trasferita in Italia per la sepoltura.
Nato il 19 maggio 1965 a Tradate, in provincia di Varese, fra Angelo Redaelli era
stato ordinato sacerdote nel 1995 e cappellano presso gli Ospedali Civili di Brescia.
(Misna, Sir – MANCINI)