BRASILE/SANTA SEDE: FEMMINISTE

BRASILIA 31 AGO. - Il cardinale Geraldo Majella Agnelo, arcivescovo di Bahìa e presidente della Conferenza episcopale brasiliana (Cnbb) ha fatto pervenire ad ogni arcivescovo e vescovo del Brasile una comunicazione urgente della Segreteria di Stato della Santa Sede. In essa il Cardinale Segretario di Stato Angelo Sodano mette in guardia i vescovi su un comunicato della organizzazione femminista internazionale "Cattoliche per il diritto a scegliere" (Catholics for Free Choice). Il comunicato è indirizzato ai "lider religiosi" e circola su Internet. "Il comunicato di questa organizzazione - spiega il cardinale Sodano - ha lo scopo di raccogliere firme di leder religiosi in appoggio al concetto di 'salute riproduttiva' (reproductive health), affinché sia incluso nella Dichiarazione dei Capi di Stato e di Governo, che si riuniranno a New York dal 14 al 16 settembre prossimo, in occasione del Vertice Millennio 5. Il concetto di 'salute riproduttiva' - aggiunge il Cardinale Segretario di Stato - , che è tanto impiegato proprio dal Governo brasiliano, è molto ambiguo. Come è noto, esso compare nei testi delle Dichiarazioni delle Conferenze delle Nazioni Unite de Il Cairo e di Pechino ed include l'aborto come mezzo di pianificazione familiare, nonostante le riserve della Santa Sede e di altri paesi. La Santa Sede - conclude il cardinale Sodano - chiede ai vescovi, in tutto il mondo, di essere vigilanti, affinché nessun 'lider religioso' cattolico, soggetto alle nostre giurisdizioni cada nella trappola, firmando quel comunicato, ed affinché l'azione della Chiesa e della Santa Sede in difesa della vita non sia discreditata in campo internazionale dai suoi propri membri".
(Noticias globales - MANCINI)