SAN PAOLO 24 AGO. - Lo scorso 15 agosto, la CNBB (Conferência Nacional dos Bispos
do Brasil) durante la 43ª Assemblea Generale, ha approvato all’unanimità (soltanto
tre schede bianche) il testo definitivo del DNC, il Direttorio Nazionale di Catechesi
per il Brasile.90 pagine, 2 parti e 8 capitoli che affrontano tutti gli aspetti dell’educazione
alla fede, sia nella sua dimensione pastorale-teologica, sia negli orientamenti concreti.
L’équipe di redattori, composta da vescovi e da specialisti ha lavorato alla redazione
per quattro anni coordinata da mons. Luiz Alves de Lima, salesiano, professore dell’Istituto
Salesiano Teologico Pio XI di San Paolo. Il nuovo Direttorio Nazionale di Catechesi
per il Brasile si ispira al rinnovamento teologico-pastorale del Vaticano II e nel
cammino post-conciliare della Chiesa in Brasile. Esso assume le caratteristiche dell’evangelizzazione
(zelo missionario e kerigmatico); presenta una catechesi profondamente biblica, storica,
liturgica, comunitaria e antropologica; si basa sulla Parola di Dio, manifestata nella
Tradizione (Bibbia, Liturgia, Patristica, Catechismi); assume la dimensione catecumenale
come ispiratrice di tutta la catechesi; realizza una opzione preferenziale per la
catechesi degli adulti e dei giovani; privilegia il catechista e la sua formazione
(sottolinea il “ministero del catechista”); dà orientamenti sicuri sull’organizzazione
della catechesi nella Chiesa Particolare. Grande è l’attesa della pubblicazione del
Documento della CNBB, soprattutto da parte del consistente numero di catechisti che
hanno partecipato alla sua elaborazione. Il Direttorio verrà pubblicato dopo la definitiva
approvazione in Vaticano. (Ans - MANCINI)