(11 agosto 2005 - RV) L’Iraq anche oggi nella morsa della violenza. Un alto ufficiale
dei servizi d'informazione è stato assassinato stamani a Bassora, nel sud del Paese,
da ignoti individui armati, che gli hanno teso un agguato. Stessa situazione nel nord:
cinque soldati iracheni sono rimasti uccisi e altri tre feriti in un attacco della
guerriglia nella città settentrionale di Baiji. Inoltre, undici persone sono state
arrestate nel corso di una serie di blitz iniziati alcuni giorni fa dall'esercito
di Baghdad in diverse città. Intanto, sul piano politico, da vari ambienti sciiti
viene la proposta della creazione di uno Stato sciita federato nel sud dell'Iraq.
Eugenio Bonanata ha raccolto il parere di Alberto Negri, inviato speciale del Sole
24 Ore: