I vertici Onu alle prese con lo scandalo "Oil for Food"
(9 agosto 2005 - RV) Nuovi sviluppi nello scandalo “Oil for food”: un ex funzionario
dell’Onu si è dichiarato ieri colpevole di avere ricevuto tangenti per un valore di
svariate migliaia. Lo ha reso noto la procura federale di New York, precisando che
Alexander Yakovlev è il primo personaggio coinvolto nello scandalo del programma
umanitario per l'Iraq ad essere incriminato. Intanto, prosegue l’inchiesta della commissione
interna alle Nazioni Unite, che ieri ha reso noto il terzo rapporto dell’indagine.
Emergono ombre anche sul segretario generale, Kofi Annan, Ce ne parla Alessandro Gisotti:
Se, dunque, i
vertici delle Nazioni Unite sono alle prese con lo scandalo “Oil for Food”, si avvicina
il momento della discussione sulla riforma dell’Onu, in programma a settembre al Palazzo
di Vetro. Su questo passaggio cruciale per le Nazioni Unite, Alessandro Gisotti ha
intervistato il prof. Vittorio Emanuele Parsi, docenti di Relazioni Internazionali
all’Università Cattolica di Milano: